(L A T I) TUDES (S I D E) RAL
Esistono luoghi oscuri del nostro essere “incerti dove” in cui il tempo sembra scorrere in maniera diversa; siamo consapevoli di essere come i due “lati” di una stessa medaglia, motori a due tempi ove coesistono dimensioni note ed ignote.
Questo è un lavoro sul tempo e le sue mute (azioni) delle sue trasformazioni invisibili – orchestrate insieme da sistemi di riferimento differenti che si completano: il tempo (solare) e il tempo (siderale). Il primo, quello più usuale con il quale misuriamo convenzionalmente il trascorrere delle nostre vite, il nostro passaggio terreno – dalla nascita alla morte – e, il così detto “tempo stellare” o siderale, un tempo (interiore) che scorre più velocemente e che ci ricorda che oltre ad essere organismi animali con corpi fatti di carne ed ossa, siamo anche corpi celesti, corpi di luce che si muovono e si trasformano in armonia con l’Universo.